Ciao,
oggi voglio cominciare una serie di articoli dedicati al mondo del trasporto (ovviamente … NON parliamo di di mezzi di trasporto pubblici o privati che siano, penso sia chiaro ma è meglio precisarlo 🙂 ).
Questo argomento proprio alla teoria musicale è (quasi) sicuramente considerato come la bestia nera della musica, qualcosa di cui bisogna diffidare e tenere il più lontano possibile da noi!
Mi ricordo che quando studiavo teoria e solfeggio in conservatorio (nella metà degli anni 1980), il trasporto era una delle varie prove d’esame ed era sempre complicato eseguirlo.
Ma poi gli anni passano, noi cresciamo e scopriamo che tante cose che, a scuola, ci sembravano noiosissime, alla fine ci diventano familiari perché, alla fin fine, sono molto pratiche e, magari, le usiamo tutti i giorni per fare questo o quello.
E, soprattutto, scopriamo che in fondo in fondo le cose fatte a scuola, viste con altri occhi, non sono poi così … folli!
Vuoi un esempio?
Alle superiori mi ricordo che la professoressa d’italiano ci fece leggere I promessi sposi di Manzoni: che noia!
Ebbene: qualche tempo fa mi è ricapitato tra le mani quel libro che, ora, ho riletto con molto piacere e ci ho anche messo pochissimo tempo, tanto la storia mi è piaciuta!
Ecco, la stessa cosa succede con il trasporto.
Per questo voglio dedicarci qualche articolo per farti scoprire che (e come), in realtà, il trasporto è una cosa molto pratica che ci aiuta nella nostra vita musicale di tutti i giorni e che spesso facciamo senza neanche accorgerci 🙂
Vuoi un piccolo esempio pratico?
Se ti capita di suonare con un/a cantante, probabilmente avrai già fatto l’esperienza che … beh … il giorno del concerto (o dell’esecuzione pubblica) quel/la cantante ha il raffreddore e non riesce ad arrivare a cantare bene quella nota acuta.
In questo caso, quindi, decidete di abbassare il brano in questione di qualche semitono, affinché il/la cantante possa arrivare agevolmente ad intonare alla perfezione la nota in questione.
Ecco: in questo caso hai realizzato un trasporto ma, forse, fino ad adesso non lo sapevi!
Allora a questo punto potresti benissimo obiettarmi il fatto che oggi ci sono tanti software musicali che fanno questo tipo di lavoro senza nessuna fatica da parte nostra.
Eh già … vero, verissimo!
Ma che succede se ti trovi in un posto in cui non hai accesso al tuo PC?
Sei a 10 minuti dal concerto o dall’esecuzione pubblica e il/la cantante in questione ti dice che bisogna abbassare di un tono quel brano per i motivi che ti ho descritto sopra.
Che fai?
Sicuramente (come tutti noi) vai nel panico più totale perché hai sempre e solo fatto affidamento al tuo computer!
Allora è meglio imparare a districarsi con il trasporto, avere qualche idea su come funziona e, se riesci ad usare il PC … meglio ancora, ma in caso di urgenza assoluta sai come muoverti senza farti venire l’angoscia!
Ti faccio un esempio banale: di solito vai al lavoro con l’autobus e sai più o meno il percorso da fare ma … non te ne interessi più di tanto perché, comunque, il conducente dell’autobus conosce la strada.
Bene, arriva quel determinato giorno in cui scopri, alla fermata dell’autobus, che c’è lo sciopero dei mezzi pubblici e tu sei incapace di andare al lavoro perché non conosci il percorso da fare, non avendo mai sperimentato un’alternativa all’autobus!
Oppure, come mi è capitato spesso, andare a casa del tale amico che ci viene a prendere all’uscita della metro per mostrarci la strada, visto che non siamo mai stati a casa sua e non conosciamo il percorso da fare.
Bene, perfetto, ma poi, dopo l’incontro a casa sua … devi fare il percorso inverso fino alla metro per conto tuo!
E quante volte ho sbagliato strada semplicemente perché all’andata non avevo fatto attenzione alla strada percorsa e mi fidavo dell’amico che, invece, la conosceva alla perfezione 🙁
E allora … meglio imparare e, soprattutto, capire come fare il trasporto anche se, avendone la possibilità, lasciamo questo compito, al computer.
Bene, per oggi mi fermo qui e ti do’ appuntamento ai prossimi articoli.
Se vuoi anticiparti, ti consiglio di cliccare subito qui per approfondire questo argomento.